Abadeh cm.101x143
TAPPETI PERSIANI ABADEH: Sono tappeti robusti, consistenti e compatti, abitualmente di piccola dimen-sione e spesso di formato tendente al quadrato, cosa non consueta
TAPPETI PERSIANI ABADEH: Sono tappeti robusti, consistenti e compatti, abitualmente di piccola dimen-sione e spesso di formato tendente al quadrato, cosa non consueta
I telai urbani sono di tipo verticale e il cotone ha sostituito la lana nella struttura del tappeto, costruita con ordito e doppio ricorso di trama, di cui uno di solito tinto in azzurro.
Per l'annodatura vengono usati sia il nodo simmetrico sia quello asimmetrico in relazione presumibilmente all'origine del tessitore.
Abadeh raccoglie infatti Qashqai e Afshari, tribù che usano nodi diversi per la tessitura.
L'influenza della loro tradizione è evidente anche nella decorazione, che è esclusivamente su disegni geometrici e presenta spesso analogie con la decorazione caucasica e azarbaijana.
I colori, quasi sempre vegetali, sono caldi e gradevoli: prevalgono il rosso e il crema, più rari il blu, il giallo e l'azzurro.
Oltre ai tradizionali disegni persiani come Yherati, il goldani e lo zellol sultan, ne compaiono alcuni più chiaramente legati all'iconografia nomade: un grande rombo centrale suddivide il tappeto in quattro cantonali e un campo centrale, su cui spicca uno stilizzato medaglione ripetuto cinque volte.
Questo disegno è detto hebatlu.
Il fondo del tappeto è ornato da disegni stilizzati: stelle, rosette, poligoni colorati, uccelli e il celebre morghi o gallinella degli Afshari.
Particolarmente apprezzata è la produzione dei quaranta villaggi di Bowanat.