A Kerman i tappeti vengono annodati su telai sofisticati, in grado di realizzare ogni possibile formato. 
Il nodo usato è quello asimmetrico, in densità spesso rilevanti. 
Frequente, negli esemplari di minor prestigio, la tecnica jufti, che si è diffusa nel Khorasan e nell'area di Kerman negli anni Venti. 
La struttura è usualmente in cotone, con tre ricorsi di trama: il primo e il terzo più consistente e il secondo più sottile, tinto in azzurro. 
La lana proviene talvolta dal Khorasan, oppure più spesso dai centri del circondario come Barn, Rafsanjan e Jiroft.