Tecnica dei bordi, dei margini e trame

Un settore molto importante del tappeto è quello del bordo o cimossa; questa né determina la resistenza: le file di nodi poggiano infatti su tale balza la cui solidità è fondamentale per la durata del manufatto. La tecnica più usata per questa fascia del tappeto è quella del kilim. All’ordito si intrecciano trame di vario colore fatte passare alternativamente sopra e sotto le varie catene; man mano che il lavoro procede si serrano le trame fra loro. La fascia usata per la cimossa dei tappeti, che può essere frangiata o meno, è generalmente molto stretta e priva di decorazione, ma in alcuni esemplari, per esempio i Tekke, è decorata e può raggiungere i 70 cm, entrando quindi a far parte integrante del tappeto. Anche i margini laterali dei tappeti possono essere finiti con tecniche diverse. In genere vengono lasciate libere, cioè prive di nodi, le prime e le ultime due o tre catene dell’ordito, attorno a cui viene girata la trama che forma una sagoma a 8, e dà luogo a un bordo piatto. Talvolta vengono poste al lato delle catene dell’ordito corde di notevole sezione, pari allo spessore delle catene con i nodi, che vengono coperte dalle trame le quali si allacciano anche alle prime due catene dell’ordito recanti i nodi. Numerose sono anche le possibilità di inserzione delle trame, che possono variare considerevolmente sia per spessore, sia per numero e anche per il modo con cui attraversano le catene dell’ordito: vi può, per esempio, essere una trama di sezione più grande che passa i fili dell’ordito ben tesa, e una più sottile che attraversa l’ordito più floscia. Spesso la trama è occulta e solo a intervalli di due o tre file di nodi viene rafforzata da altri fili: nei tappeti di Bijar le trame possono raggiungere il numero di cinque (una grossa e tesa centrale, seguita e preceduta da due sottili e flosce); è evidente che ciò fa dei tappeti di quella zona degli oggetti estremamente robusti. Appare comunque chiaro che non esiste una regola precisa per quanto riguarda la esecuzione della cimossa, frangiata o meno, del margine laterale e della trama di un tappeto: non sempre una certa caratteristica è esclusiva di una determinata area geografica. Catalogazioni in base a questi elementi sono estremamente aleatorie, dato che solo la somma di numerosi fattori può portarci a classificare che, tuttavia, restano empiriche.